Luigi Manzoni

Il Prof. Luigi Manzoni (1888-1968), originario di Agordo (Belluno), fu il pioniere di una serie di esperimenti genetici realizzati sulla vite nei primi anni del Novecento con l’intento di individuare nuovi vitigni a bacca rossa e a bacca bianca che potessero sostituire ed affiancare quelli allora già coltivati in Veneto.

Laureatosi in Agraria all’Università di Pisa fu assunto dalla Scuola Enologica di Conegliano prima come assistente e poi come titolare della Cattedra di Scienze Naturali e Patologia vegetale, e mise a punto un notevole lavoro di sperimentazione e ricerca agraria sulla traspirazione, i consumi idrici della pianta, l’anatomia della vite ed il miglioramento genetico mediante incrocio.

Nel giugno del 1933 divenne Preside sino al 1958 della Scuola Enologica di Conegliano occupandosi della ripresa delle attività didattiche al termine della Seconda Guerra Mondiale e della costituzione dell’Unione ex allievi.

Il suo impegno di ricercatore e sperimentatore, che affiancava alle docenze, è documentato da una settantina di pubblicazioni, tra cui i lavori inerenti all’anatomia della vite accompagnati da incredibili microfotografie e al consumo idrico delle piante in collaborazione con il Prof. Puppo.

Luigi Manzoni fu anche sindaco di Conegliano dal 1946 al 1949 e a lui la cittadina sui colli della provincia di Treviso ha dedicato una via.